San Pietroburgo, Russia
Giugno è forse il mese migliore per visitare San Pietroburgo: la città celebra infatti “le notti bianche” con eventi programmati già da fine maggio fino a, più o meno, metà luglio. Avrete l’occasione di visitare alcuni musei fino a tarda notte, godendovi le giornate più lunghe dell’anno. Le date più importanti delle “white nights” di San Pietroburgo per il 2019 sono i giorni 11, 12, 13 e 14 luglio, ma andando a fine giugno potreste garantirvi voli più economici senza rinunciare all’atmosfera festiva, certamente già avviata e ben visibile in città.
Festeggiate con le Scarlet Sails, le navi dalle vele scarlatte che vi faranno attraversare il fiume Neva fra musica e giochi d’acqua. Potete anche decidere di godervi la città dai canali, impossibile da navigare in inverno perché ghiacciati, con un tour serale. Oppure, frequentate i concerti speciali organizzati per l’estate al Teatro.
Se gli hotel a San Pietroburgo a giugno dovessero sembrarvi costosi, tenente in considerazione che, sì, siamo in alta stagione, ma anche che la Russia d’inverno non è il luogo più semplice da visitare per noi sud europei timorati del “sotto-zero”!
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Porto, Portogallo
Le caratteristiche case colorate di Oporto, in Portogallo.
Vedere bene il Portogallo e godersi tutto ciò che ha da offrire richiederebbe molto più che un weekend. Ma se cercate una città da visitare a giugno 2019 senza investire budget elevati né “sprecare” troppe ferie, Porto potrebbe essere la giusta opzione: più a misura d’uomo rispetto a Lisbona ma con una cucina ugualmente strepitosa e rinomata, Porto combina un’esperienza culturale ad un paradiso culinario.
Tappa obbligatoria: le cantine vinicole per una degustazione di Porto. Poiché le temperature nel pomeriggio potrebbero alzarsi, cercate rifugio al fresco delle cantine e alzate il gomito con moderazione. La città del porto offre degustazioni a prezzi ragionevoli: consigliatissime le cantine Ferreira, ma una passeggiata nella stessa area vi mostrerà altre opzioni di simile qualità (oltre ad una splendida vista su natura e architettura).
Una raccomandazione importante se non volete rinunciare ad un’ottima cena: prenotate in anticipo perché i tanti turisti (e i buongustai del posto) affollano i ristoranti migliori. Se cercate ispirazione su dove mangiare a Porto, date un’occhiata a questi due ristoranti: Taberna Dos Mercadores e Escondidinho do Barredo. Ma fra una visita al Mercado do Bolhao e una foto dall’alto della Cattedrale, ricordatevi di prenotare.
New York, Stati Uniti
Giugno è il mese con il clima perfetto per godersi una passeggiata sulla High Line Promenade a Chelsea, New York.
Picnic a Central Park o teatro all’aperto? Godetevi il lusso della scelta: New York, la città dalle mille opzioni e che mai va a dormire, è bella tutto l’anno, si sa. Ma visitare New York a giugno vi eviterà le bufere di neve tanto quanto i picchi di afa.
Scegliete fra i tantissimi rooftop a disposizione per aperitivi e cene oppure partecipate al Jazz Age Lawn Party il 15 e 16 giugno 2019 a Governor Island, una festa tutta dedicata al Jazz con un’atmosfera anni ’20 completata da cocktail e food truck. Godetevi l’High Line che proprio questo mese fa bella mostra di fiori appena sbocciati e prendete il sole sulle spiagge più belle di New York, come la Cherry Grove Beach, la Jones Beach o la Orchard Beach nel Bronx.
Pechino, Cina
La Cina è un Paese antichissimo e vasto, il cui calendario è colmo di ricorrenze storiche e festeggiamenti religiosi. Visitare Pechino a giugno, quindi, è una scelta ideale perché per una combinazione più unica che rara non vi sono festeggiamenti ufficiali – a parte il Dragon Boat Festival, che però è una celebrazione minore e osservata in altre province. Siete quindi in bassa stagione – leggi: prezzi più bassi e meno turisti in giro!
Non guasta nemmeno che le temperature siano ideali, aggirandosi intorno ai 24 gradi. Approfittatene per visitare la muraglia cinese, o meglio la sezione di Badaling, quella meglio conservata, facilmente raggiungibile via treno da Pechino. Visitare la città proibita è d’obbligo (anche se sembra un gioco di parole). Partite alla scoperta del palazzo imperiale della dinastia Ming nel centro di Pechino, di Piazza Tienanmen, del Palazzo d’Estate e del giardino imperiale più grande della Cina, meraviglioso in questo periodo.
Rodi, Grecia
Con massime di 24 gradi, a giugno Rodi è il luogo che stavate cercando per mare cristallino, sole e relax. La più grande delle isole del Dodecaneso è perfetta per prendere il sole e godere delle bellezze dell’isola. Visitate la città medievale e l’acropoli di Lindos, con vista sulla spiaggia di Agios Pavlos. Meritano una visita anche il museo ebraico e il museo bizantino di Tsambika. Già dai primi di giugno qui si può tranquillamente fare il bagno: oltre alla già nominata spiaggia di Agios Pavlos, godetevi anche la spiaggia di Agata e di Anthony Quinn.
Saint Tropez, Francia
La magia di Saint Tropez non ha stagioni, ma bisogna ammettere che in piena stagione estiva è quasi inavvicinabile, sia a causa del traffico intenso (che equivale a stare in coda ore, per capirci, solo per arrivare nei luoghi principali), sia per i prezzi altissimi. Giugno, quindi, è il compromesso ideale per vivere un’estate anticipata in uno dei luoghi più chic d’Europa senza l’inconveniente della folla. Per chi ama la vita da spiaggia, popolata ma non troppo, quella più famosa (e più bella) è Pampelonne. Però prendetevi del tempo per visitare anche Cap Camarat per scorci naturalistici mozzafiato, o per fare un giro nella città vecchia e ammirare sia le boutique che la bellissima Place des Lices.
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Glasgow, Scozia
Glasgow è a soli 45 minuti di treno dalla capitale della Scozia, Edimburgo, molto più turistica, ma è un altro mondo: la “New York della Scozia”, costruita urbanisticamente a griglie come la Grande Mela, è famosa per le sue gallerie e i suoi musei e in questo mese dà il meglio di sé grazie al tempo finalmente clemente, o meglio, pioverà comunque ma almeno non sentirete freddo: la temperatura media è di 12 gradi. Molti dei Musei sono a entrata libera, ma anche quelli a pagamento, come il Tenement House e House for An Art Love, meritano una visita – quest’ultimo ha anche un bellissimo bar- ristorante immerso nel verde). Non perdetevi il Riverside Museum, la galleria d’arte Kelvingrove. Se avete tempo, vi consigliamo una gita fuori porta al castello di Stirling. Non dimenticate di godervi anche i numerosi parchi della città, come il Kelvingrove Park vicino all’Università.
Madrid, Spagna
La parola d’ordine per Madrid in giugno è il Parque del Buen Retiro, per godersi l’estate e la bellezza del verde da una panchina, da un caffè, o da una barca a remi. Volete fare come i locali? Trovatevi qui la domenica e organizzate un picnic! Un altro luogo da godersi all’aperto ora che le temperature sono clementi e l’inverno è un ricordo, se volete ammirare un tramonto estremamente romantico è il Tempio di Debod, un tempio regalato dall’Egitto al Paese più di 2.000 ani fa al Paese. Giugno è anche il mese perfetto per godersi il più grande mercato delle pulci di Madrid, il Rastro: intervallate la visita fermandovi ogni tanto a gustare qualche tapita in uno dei numerosi bar che troverete ai lati del mercato. Ecco cosa vedere a Madrid in un weekend.
Praga, Repubblica Ceca
La bellezza misteriosa di Praga andrebbe fruita senza troppo chiasso intorno. Scegliete giugno per un giusto compromesso fra clima, flussi di visitatori e prezzi – evitando il periodi più turistico di luglio e agosto. Godetevi il bel tempo e le lente passeggiate fino al Castello che offre una vista panoramica incredibile. L’orologio astronomico nella Piazza della città vecchia è l’orgoglio della città, costruito nel 15esimo secolo e considerato l’orologio meccanico medievale meglio preservato del mondo. Attraversate il ponte Carlo, decorato con bellissime statue, e non perdevi la visita al ghetto ebraico.
Reykjavik, Islanda
Giugno è decisamente il mese perfetto per rilassarsi nelle tiepide acque termali della Blue Lagoon a Reykjavik, in Islanda.
Il giusto compromesso fra il gelo invernale e il poco autentico picco estivo: visitare l’Islanda a giugno vi garantirà primavera e sole a sufficienza per non scontrarvi con un freddo eccessivo, senza però togliere ai paesaggi la tranquillità che vi aspettate dalla natura locale. Se i mesi successivi portano più turisti e – quando va bene – tanto sole tiepido, giugno non si spreca col caldo e per questo avrete prezzi più accessibili, maggiore silenzio e più contatto con la natura.
Certo, la Blue Lagoon non è più una perla nascosta e pertanto potreste cercare zone termali più sconosciute andando alla scoperta, ma nonostante sia spesso gremita di persone, riesce comunque a mantenere la sua fama. Ci sarà un motivo? Quindi godetevela: all’uscita dall’acqua il freddo di giugno non dovrebbe farvi male!
Se invece siete sicuri di volere qualcosa di più intimo e incontaminato, chiedete al vostro hotel di Reykjavik di darvi indicazioni per Landbrotalaug o per Secret Lagoon (raggiungibili con un noleggio auto): due aree termali da godersi senza dover farsi spazio tra la folla.
Amanti delle terme naturali? Avete già provato le terme libere in Italia?
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