Perché tanti scelgono di viaggiare a gennaio? Perché dopo Natale costa meno; perché la depressione post-panettone va combattuta in qualche modo; perché se abitate in un posto freddo volete fare una pausa al caldo e se abitate in un posto caldo volete fare un pausa al freddo!
Vi aiutiamo a scegliere con criterio dove andare in vacanza a gennaio secondo tre tipi di destinazione: al caldo (dovunque esso sia!), in Italia (perché c’è ancora tanto da scoprire!), verso le destinazioni low cost (perché risparmiare dà grandi soddisfazioni!).
Vacanze Gennaio 2020 – al caldo
1) Madagascar
Riserva naturale integrale Tsingy de Bemaraha. Madagascar
Stato insulare al largo della costa sudorientale dell’Africa, il Madagascar è un’enorme isola, la quarta più grande al mondo. Più precisamente si trova nell’Oceano Indiano di fronte al Mozambico, sul Tropico del Capricorno. Sinonimo di fuga dall’altra parte del mondo, il Madagascar è comunque facilmente raggiungibile dall’Italia perché i collegamenti aerei sono molto buoni e la differenza di fuso orario (solo 2 ore avanti) non si sente: un posto perfetto se, passata la fine dell’anno, volete andarvene al caldo in una terra ancora selvaggia.
Troverete spiagge paradisiache, acque cristalline e sempre calde, barriere coralline, foreste pluviali, parchi e riserve naturali che ospitano un’infinità di specie vegetali e animali endemiche: i lemuri li trovate solo qua, per esempio. Non perdetevi Antananarivo, la capitale sugli altipiani, e il suo lago Anosy circondato dagli alberi di jacaranda, la Route Nationale 8, con il tratto di strada caratterizzato da file di enormi e secolari baobab e, in generale, esplorate questo incredibile territorio più che potete: c’è davvero tanto da scoprire.
A gennaio la temperatura media si aggira intorno ai 27°. Evitate però la sempre piovosa costa orientale.
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2) Sudafrica
I colori di Muizenberg Beach, Città del Capo
La Repubblica Sudafricana ha le stagioni invertite rispetto alle nostre: qui a gennaio è estate. Si tratta di un Paese immenso, per cui dovrete valutare il tipo di vacanza che più vi aggrada e selezionare le vostre mete di conseguenza, oppure avere davvero molti giorni di vacanza a disposizione se volete girarlo in lungo e in largo.
Imperdibile Città del Capo, da cui si possono raggiungere la Table Mountain, Robben Island, spiagge bianchissime e il Capo di Buona Speranza, dove si incontrano l’Oceano Indiano e quello Atlantico. Lasciata Città del Capo, si può partire alla scoperta della Garden Route, in direzione Port Elizabeth. Per gli sport acquatici, dirigetevi nella zona di Durban, anche se qualche temporale di passaggio potrebbe capitare. Più a nord, il Parco Kruger è il top per un safari indimenticabile.
Data l’estensione del Sudafrica, le temperature variano a seconda della zona: intorno a Città del Capo, la media è tra i 21 e i 25 gradi e il clima arieggiato; più caldo e umido a Durban e nel Kruger.
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3) L’Avana, Cuba
L’animata Plaza de la Catedral a L’Avana
Un altro dei posti caldi a gennaio è L’Avana. Con una media di 5 giorni di pioggia soltanto e temperature fra 18 e 25 gradi, il clima a Cuba è favorevole al vostro viaggio in cerca di caldo. Gennaio ai Caraibi significa relax ed esperienza: scoprite la cultura dell’America Latina, apprezzate uno stacco dalle vostre radici e dalle vostre abitudini, apprezzate le differenze e le novità davanti agli occhi.
Quanti giorni servono per visitare Cuba? Ogni viaggio è soggettivo, ma vi abbiamo fornito un itinerario per visitare L’Avana in due giorni. Temperature ottimali, esperienze uniche, viaggio alla scoperta della storia e della cultura di Cuba: quando andare se non a gennaio?
Le temperature di gennaio a Cuba possono arrivare a 25 gradi!
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4) Myanmar
L’incredibile paesaggio a Bagan, la valle dei templi birmana
E dopo continente africano e americano, si parte alla volta del Sudest Asiatico in cerca del caldo e si atterra in prossimità del Golfo del Bengala e del mar delle Andamane, in Myanmar, affascinante nazione altrimenti nota come Birmania. Non perdetevi la capitale Yangon, o Rangoon, dove si trova la splendida pagoda dorata Shwedagon, che conserva reliquie buddiste del VI secolo.
Gennaio è il mese ideale per girare all’aperto e scoprire paesaggi mozzafiato, siti archeologici come quello di Bagan e città affascinanti quali Mandalay e Mingun senza patire caldo eccessivo e umidità. Godetevi l’esperienza di una crociera sul fiume Irrawaddy, che scorre dal nord al sud del Paese per oltre 100 chilometri e, se volete rilassarvi in spiaggia e nuotare in acque azzurre, optate per Ngapali Beach, che è un vero paradiso fatto di sabbia bianca e soffice, palme da cocco, canoe di pescatori e tramonti incredibili.
La temperatura media è di 25 gradi e il tempo soleggiato.
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Vacanze Gennaio 2020 – in Italia
1) Palermo, Sicilia
Il teatro Politeama Garibaldi nel centro di Palermo
Con Palermo abbiamo ancora tutti i requisiti per parlare di città calde. Non sappiamo se sia il caso di fare il bagno. Dipende dalla fortuna che avete col clima, dal vostro coraggio e soprattutto dal tour che scegliete di fare. Ma se andate in Sicilia a gennaio ci sono buone possibilità di trovare quelle giornate di pace sulla spiaggia, magari mangiando in un ristorantino in riva al mare nella zona di Mondello – e poi la Sicilia è nota anche per la qualità del cibo a prezzi abbordabili.
Le temperature di Palermo a gennaio sono di 13 gradi in media, ma le massime di dicembre sono sui 20. Se quindi non andate a gennaio inoltrato, ci aspettiamo di vedervi in costume a prendere il sole. Ma Palermo è anche una grande città: imperdibile il Teatro Politeama, splendido alla sera fra luci e palme, così come il Teatro Massimo, frutto di un’architettura meravigliosa. Piacevole anche passeggiare fra le stradine della città, fra i palazzi antichi e i balconi delle case vecchie per un effetto nostalgia.
Economica, piena di storia e cultura, bella da fotografare: cosa aspettate?
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2) Parma, Emilia-Romagna
Se a Palermo si mangia bene, anche a Parma non si scherza, basti pensare al Parmigiano-Reggiano e al Prosciutto di Parma, i prodotti alimentari locali noti in tutto il mondo. La cucina emiliana soddisferà i palati più esigenti. Immaginate un piatto fumante di anolini in brodo oppure di tortelli di erbette o zucca: da acquolina in bocca! Per gli amanti del buon cibo e del buon vino, insomma, Parma è il top: l’unico problema sarà non riuscire a smaltire i chili presi durante le feste natalizie…
Enogastronomia a parte, Parma è una vivace cittadina universitaria e ha un delizioso centro storico tutto da scoprire: numerosi i monumenti religiosi da non perdere, a partire dalla splendida cattedrale romanica e dal vicino battistero, gli edifici costruiti durante il periodo in cui la città fu capitale del Ducato – come l’enorme complesso del Palazzo della Pilotta – e le ville liberty.
Per i melomani, Parma, che ospita il Teatro Regio e il Teatro Farnese, è il top.
Come se non bastasse, Parma è stata designata Capitale italiana della cultura 2020 e già da gennaio non mancheranno occasioni culturali ed eventi vari per vivere al meglio questa città.
Vacanze Gennaio 2020 – low cost
1) Madrid, Spagna
Il rilassante Parco del Retiro a Madrid
Dall’Italia alla Spagna il passo è breve e Madrid è una meta giusta se siete in cerca di voli economici a gennaio. Il bello della capitale spagnola, tra le più affascinanti d’Europa, è che la movida non si ferma mai, nemmeno quando le temperature si fanno basse, e che c’è sempre tanto da fare e vedere.
Le tappe fondamentali? Senz’altro Puerta del Sol, Plaza Mayor, Plaza de Cibeles, l’imponente Palazzo Reale, la Cattedrale dell’Almudena e il Parco del Retiro, il polmone verde della città. Ma ancora più importante è girovagare senza meta, passando dai grandi viali e piazze alle stradine più nascoste, e assaporare così la frizzante atmosfera madrilena, fermandosi di tanto in tanto a gustare le tapas del posto. Per fare serata, c’è l’imbarazzo della scelta: locali e club non mancano di certo.
Imperdibili poi i musei, che ospitano preziose opere d’arte universalmente note. Al Museo del Prado troverete i più famosi dipinti di Vélazquez e Goya, oltre a molti altri capolavori di scuola spagnola e anche italiana e fiamminga, realizzati prima del Novecento. Il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía è invece un museo d’arte moderna e contemporanea, dedicato alla produzione artistica dal secolo scorso ad oggi: qui la star indiscussa è la Guernica di Picasso. Al Museo Thyssen-Bornemisza troverete poi di tutto un po’: si spazia dal Rinascimento italiano alla pittura moderna.
Se potete, dedicate a Madrid più di un weekend: ne vale proprio la pena.
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2) Porto, Portogallo
Case colorate e tram: l’inconfondibile paesaggio di Porto
Restiamo nella Penisola iberica, ma spostandoci in Portogallo vicino all’Atlantico, più precisamene nel luogo che dà nome all’intera nazione, cioè a Porto, a capital do norte (la capitale del nord) situata sulla riva settentrionale del fiume Douro, nelle cui valli cresce l’uva impiegata nella produzione del celeberrimo vino liquoroso che condivide il nome con la città e che dovete senz’altro degustare.
Il centro storico di Porto, ovvero il caratteristico quartiere della Ribeira, è Patrimonio Unesco e il miglior modo per visitarlo è perdersi nel labirinto di stradine acciottolate, tra botteghe storiche e case coloratissime. Non mancano le pittoresche barchette ormeggiate lungo il fiume. E per avere un colpo d’occhio della Ribeira e del singolare ponte Dom Luis I (realizzato da Téophile Seyrig, un discepolo di Eiffel) un’escursione sul Douro è senz’altro una buona idea.
Da non perdere il Palácio da Bolsa, la cattedrale, la chiesa di San Francesco, la Casa da Música, la stazione di São Bento – decorata da ventimila azulejos (piastrelle dipinte) bianchi e azzurri – e il Mercado do Bolhão.
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3) Marrakech, Marocco
Il variopinto e grandissimo suq nella medina di Marrakesh
Anche il Maghreb è una destinazione da prendere in considerazione a gennaio: non patirete il freddo e, in particolare per Marrakech, si trovano voli a prezzi abbordabili. La più importante delle quattro Città imperiali del Marocco, Marrakech vanta il più grande suq della nazione, che in realtà è costituito da tanti suq diversi: è il posto ideale per acquistare un tappeto di fattura berbera, delle ciabatte artigianali in pelle, oggetti in ferro battuto e molo altro.
Sicuramente transiterete più volte dall’immensa piazza Jemaa el Fna, al centro della medina e popolata a tutte le ore. Irrinunciabili la moschea della Koutoubia, la Madrasa Ben Youssef (antica scuola coranica), Palazzo El Badi e le Tombe Sadiane. Se avete un po’ di tempo a disposizione, il Giardino di Majorelle, situato fuori dalla città vecchia, merita decisamente.
Per gli amanti del cibo speziato, Marrakech è il massimo: la cucina locale fa ampio uso del Ras el hanout, una miscela di decine di spezie. Da provare: Tajine, la zuppa Harira e il rituale del tè alla menta.
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4) Dublino, Irlanda
Lo storico quartiere di Temple Bar (con omonimo pub) a Dublino
Tra le mete low cost per il mese di gennaio, Dublino, la più grande e popolata città d’Irlanda sulla costa orientale dell’isola alla foce del fiume Liffey, è il massimo se siete in cerca di cieli e atmosfere decisamente invernali, fascino d’altri tempi e un po’ di calorosa vita da pub.
Capitale irlandese fin dai tempi medievali, Dublino ha uno charme tutto suo che si coglie subito ammirando la cattedrale di San Patrizio e quella di Cristo (medievali appunto), il castello sulla sponda meridionale del Liffey, il celeberrimo Trinity College, la cui biblioteca conserva eccezionali manoscritti miniati quali il Book of Kells – antichissimo libro cerimoniale contenente i Vangeli e realizzato dai monaci irlandesi – e le strade di epoca georgiana.
Godetevi Temple Bar, il quartiere centrale che è ritrovo degli artisti di strada e fulcro della vita notturna: club e pub abbondano. Irrinunciabili la Guinness Storehouse, storica casa della birra irlandese più nota che offre degustazioni, visite guidate e bar panoramico, e i meravigliosi e romantici parchi cittadini: St. Stephens Green e l’enorme Phoenix Park.
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Riassumiamo: 4 città per chi cerca il caldo in pieno inverno, 2 città per chi vuole conoscere meglio l’Italia, e altre 4 città per chi vuole il massimo spendendo il minimo. Clima, Italia, Low Cost: ce n’è per tutti!
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